cosimo gentile e harry-marion crawford

Un giorno qualunque, forse un paio d’anni fa, mi domandai dove potessero essere gli eredi di Francis Marion Crawford. In Italia, forse negli Stati Uniti oppure sparsi per il mondo. Ero così curioso di poter parlare con loro che cominciai a cercarli.
Ecco qui che ebbe inizio la storia!
Da dove partire? Questo era un punto abbastanza semplice: trovare i figli di Francis Marion Crawford. Sul sito www.villacrawford.it sono risalito a questa informazione. Dalla moglie Elizabeth Berdan ebbe quattro figli: Eleonora, Harold, Clara e Bertram. Dopodiché ho focalizzato la mia attenzione su Harold e Bertram (Eleonora ebbe due figli che seguirono la fede e non ebbero eredi, come del resto Clara). Quest’ultimo, una volta ricercato online, non mi portò ad alcun erede (non è chiaro se li avesse o no) ma di fatto dovetti concentrarmi su Harold. Sempre dal sito sopra citato, Harold si sposò ma morì giovanissimo durante la grande guerra. Ebbe un figlio, Howard, attore e di cui è stato scritto un articolo sul nostro sito, che ebbe due figli da due matrimoni. Il primo, Harold Francis Marion-Crawford, morto nel 1975 a soli 33 anni ed ebbe un solo figlio, Philip Guy, morto nel 1994 (e di cui non riuscii a trovare ulteriori informazioni). Il secondo, era Charles Francis.
Sembrava fatta! Bastava cercare Charles Francis Marion Crawford e avrei trovato una discendenza con cui poter discorrere.
Purtroppo, non era così!
Continuai le ricerche ma tutto portava a un vicolo cieco fin quando non ebbi l’intuizione di tornare a un passo precedente e cercare la seconda moglie di Howard, l’attrice Mary Wimbush, ovvero la madre di Charles Francis.
Bingo!
Sono riuscito a trovare un’informazione chiave da un sito: aveva due nipoti (aveva perché lei deceduta nel 2005). Utilizzando diverse combinazioni tra Mary Wimbush, Charles, son, ecc., sono riuscito a risalire a ciò che cercavo: gli eredi di Francis Marion Crawford ancora in vita sono Peter e Harry! I social network hanno fatto il resto, semplificando due mesi di ricerche. Trovati i due fratelli (e chiarito che potevano essere loro da una foto condivisa del loro avo), non feci altro che inviare un semplice messaggio, chiedendo se fossero gli eredi del grande scrittore. La loro risposta confermò quanto richiesto e così cominciammo lunghe conversazioni e videochiamate. Il desiderio più grande era di averli in Italia e il loro amore verso i posti in cui aveva vissuto il grande scrittore hanno portato Harry (che si trovava in Portogallo) a San Nicola Arcella, per la terza edizione del festival.
Due mesi di ricerche difficili ma le rifarei perché l’emozione di aver conosciuto Harry e di averlo condotto sulla torre dove il suo avo aveva vissuto è indescrivibile.