“Tristezza di queste mie mani / troppo pesanti / per non aprire piaghe, / troppo leggère / per lasciare un’impronta”. Non di mani o di carne, ma di parole concrete è l’impronta lasciata per la nostra anima da Antonia Pozzi.… Leggi tutto

“Tristezza di queste mie mani / troppo pesanti / per non aprire piaghe, / troppo leggère / per lasciare un’impronta”. Non di mani o di carne, ma di parole concrete è l’impronta lasciata per la nostra anima da Antonia Pozzi.… Leggi tutto
C’era una volta una guerra. Una frontiera con un confine invalicabile e dei soldati a proteggerlo. Una giovane madre affida due bambini di nove anni alla nonna. È per tutti “la strega”. La casa è vicino al confine. La storia… Leggi tutto
Quando lascia il suo piccolo villaggio Nava, Enaiatollah Akbari è solo un bambino di dieci anni (forse), alto come una capra e la cui unica colpa è quella di appartenere all’etnia hazara. E in Afghanistan gli hazara “non possono nemmeno… Leggi tutto