Gli aghi d'oro Ciro Mazzarella

Il Capodanno del 1882, il giudice Stallworth, capostipite di una potente famiglia Newyorkese, decide che il proposito per l’anno nuovo sarà ripulire la città dal malcostume. Insieme al genero Duncan e al figlio reverendo Edward, pianifica una campagna contro il Triangolo Nero, la parte della città piena di bordelli, bische, omicidi. Dovrà fare i conti con gli Shanks, famiglia matriarcale capeggiata da Lena, mefistofelica organizzazione criminale.

In una New York dalle atmosfere dark, la vicenda scorre senza pretese del capolavoro ma piacevole da leggere come “dopolavoro”. Esercizio dell’autore prima della sua saga Blackwater.