La casa in collina Maurizio Montani

Corrado si rifugia nella casa in collina per sfuggire all’orrore della guerra, ma qui si trova ad affrontare stati d’animo opprimenti, tormenti interiori e laceranti pensieri.

La solitudine permea ogni sua relazione, la tensione traspare da ogni contesto, ciascun istante è intriso di un’atmosfera cupa e malinconica. Chi legge è partecipe di questo senso della vita e della morte, osserva e intuisce il peso del dolore e il valore della scelta.

In primo piano un racconto introspettivo, sullo sfondo la resistenza.

“Per questo ogni guerra è una guerra civile: ogni caduto somiglia a chi resta, e gliene chiede ragione”.