Martin Eden Maurizio Montani

“Martin Eden” è un’opera intrisa di profondità emotiva e sociale. La narrazione è l’emblema della volontà umana, della determinazione a raggiungere un obiettivo, per conquistare la conoscenza,  la consapevolezza che “tutta la vita, tutte le cose hanno preso dimora in noi e ci reclamino come interpreti”.  La ricerca di un amore non scontato, temi come la lotta di classe, l’ambizione e il sacrificio personale, rendono indelebili gli attimi della nostra esistenza interiore, alla ricerca di qualcosa che poi si rivela essere effimero e privo di senso. Emergono nuovi orizzonti, nuovi ostacoli che intralciano, quella visione infuocata iniziale. Tutto si dissolve, in un vuoto simulacro.

Con una prosa incisiva e riflessiva, London offre una critica acuta della società del tempo, ancora più incisiva ora, nel mondo dell’apparenza.