Diciannove anni dopo la sconvolgente morte del piccolo Thomas Hardcastle, una nuova festa in maschera viene organizzata dai suoi cari a Blackheath House. Stessi invitati, stessa tetra atmosfera e una nuova morte: è la volta della sorella maggiore Evelyn. Suicidio o omicidio? Aiden Bishop è solo uno dei tanti partecipanti al ricevimento nella tenuta di campagna della famiglia Hardcastle. Ma Aiden non è mai Aiden. Una volta è il maggiordomo, un’altra è un medico, un’altra ancora un artista…e no, non sta fingendo, ma è vittima di un gioco piuttosto crudele. Stessa morte al termine di un solo giorno che si ripete sette volte. Sette i corpi di altri ospiti in cui si reincarna. Sette punti di vista ma un solo colpevole ed Aiden potrà ritrovare la libertà solo dopo aver risolto il mistero. Un giallo un po’ “fantastico” perfettamente architettato. Da leggere tutto d’un fiato perché difficile sarà distogliere l’attenzione fino a quando ogni pezzo del puzzle non troverà il suo posto. Lettura utile a non pensare al traumatico rientro a lavoro.